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La vicenda Cesena? "Una barzelletta!"
Duro comunicato dell'Entella, sulla vicenda Cesena: "L'Entella si batterà in ogni sede contro questo sistema di giustizia sportiva"
"La vicenda Cesena è una barzelletta". Duro comunicato della Virtus Entella, dopo le vicende di giustizia sportiva che hanno interessato la calda estate calcistica...
Per l'Entella, grazie a rinvii e rimpalli grotteschi la penalizzazione al Cesena è svanita nel nulla
"Un mese fa la Corte federale d’appello, anziché emettere una sentenza sul Cesena ha stabilito che la società romagnola e il Chievo non potessero essere separati in giudizio. Così ha ottenuto di far trascorrere il tempo affinché avvenisse la revoca dell’affiliazione del Cesena e di conseguenza si verificasse la farsa di oggi, non giungendo mai ad una sentenza definitiva quando in primo grado erano stati irrogati al Cesena ben 15 punti di penalizzazione per la stagione 2018/19, ignorando l’articolo 18 sull’afflittività. E adesso i 15 punti sono svaniti nel nulla grazie a rinvii ed a rimpalli grotteschi tra i vari gradi di giudizio".
L'Entella si batterà per cambiare radicalmente il sistema di giustizia sportiva
"L'Entella si batterà in ogni sede e con tutte le forze a disposizione perché questo sistema di giustizia sportiva, che non applica le regole esistenti o le applica a suo piacimento, ed è soggetta ad influenze di ogni tipo, sia radicalmente cambiato. La crisi del calcio italiano continuerà sino a quando legalità, trasparenza, onestà e correttezza di comportamenti non diventeranno i requisiti indispensabili per far parte della comunità calcistica e fino a quando gli organi preposti (Figc e corti federali), contrariamente a quanto hanno fatto in questa vicenda, non imporranno questi valori, che sono imprescindibili per ridare credibilità ad un movimento alla deriva".
Se i tifosi dell'Entella volessero proporre denunce o class-action per il danno subito dalla vergognosa gestione della giustizia sportiva, sarebbe bene intraprendere una raccolta di fondi. Ci possono essere anche risvolti penali: non è che chi deve applicare regole codificate possa esercitare l'arbitrio senza doverne rispondere. Complimenti a Lega, Federazione e Coni: avete ucciso il calcio. E poi vi meravigliate che tutto si stia sfasciando con la Nazionale in malora... ma dovete capire che anch'essa sintetizza quello che il calcio italiano è diventato. Un luogo di scorrettezze e abusi, dove gli onesti vengono emarginati e dove la parola "sport" è tristemente fuori luogo. Poveri noi!