Taglio dei vitalizi regionali, asse "giallo-verde" in Regione

Prima seduta questa mattina, mercoledì 4 luglio della Commissione consigliare tematica ristretta, per il taglio dei vitalizi regionali. Obiettivo, quello di ridurre i costi della politica. E come a livello nazionale, con la formazione del governo Conte, composto dai gruppi di maggioranza del Movimento Cinque Stelle e della Lega, anche in Regione le due formazioni condividono questa battaglia.

Taglio dei vitalizi, per i 5 Stelle è occasione di unirsi alle Regioni che hanno già tolto questi privilegi

Buono l'esito della prima seduta per la capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Alice Salvatore. “Sono molto soddisfatta per l’esito della prima seduta di commissione ristretta, che si è svolta in un clima di grande collaborazione. Sono fiduciosa che si riesca a pervenire a una soluzione soddisfacente e condivisa entro l’inizio di ottobre.”. Salvatore è la presidente incaricata della commissione per il taglio dei vitalizi regionali.

“Stiamo valutando, insieme a tutti i componenti della commissione, i possibili punti di incontro e di adeguamento rispetto alle proposte di legge e agli emendamenti presentati. Nel corso di questa prima seduta, abbiamo illustrato uno studio comparativo di tutte le proposte di legge sul tema già vigenti in dieci regioni italiane. La Liguria ha l’occasione storica di essere annoverata tra le regioni virtuose che recepiscono le prescrizioni dell’ordine del giorno della Conferenza dei Presidenti di Regione del 2014 in materia di risparmio e tagli ai costi della politica.”

Taglio dei vitalizi regionali, prossima riunione il 17 luglio

La prossima riunione della Commissione si terrà martedì 17 luglio, al termine della seduta del Consiglio Regionale. Proporre un testo condiviso per il taglio dei vitalizi, è l'obiettivo del capogruppo regionale della Lega Nord Liguria - Salvini, Franco Senarega. "In questa fase i lavori prevedono gli approfondimenti e la comparazione dei vari testi. Tra i testi anche quello della nostra proposta di legge depositato il 22 giugno scorso. Andremo avanti per definire un testo condiviso fra le varie forze politiche e quindi arrivare, entro l’otto ottobre, a presentare la proposta di legge sulla riduzione dei costi della politica e dei vitalizi dei consiglieri regionali che dovrà essere votata dall’Assemblea Legislativa".

Senarega ricorda che Regione Liguria ha già avviato diversi provvedimenti sul tema della riduzione dei costi della politica. "La Regione ha effettuato diversi interventi tesi a contenere la spesa. Tra questi, la legge del dicembre 2008 per elevare a 65 anni l’età del conseguimento dell’assegno, e la norma, entrata in vigore il 1° gennaio 2010, che prevede la non cumulabilità dell’assegno vitalizio (è stata prevista anche l’esclusione del vitalizio a seguito di condanna definitiva). Ulteriori interventi sono possibili, a condizione che siano conformi ai principi univoci dettati e ribaditi recentemente dalla Corte Costituzionale”.