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Sestri, il consiglio comunale rinnova gli incarichi a Mediaterraneo
"Con Mediaterraneo Servizi siamo intervenuti su diversi fronti, attraverso un concreto lavoro di efficientamento che consente oggi un risparmio di 270mila euro alle casse comunali"
È stata approvata ieri sera dal Consiglio Comunale di Sestri Levante la Delibera che affida nuovamente a Mediaterraneo Servizi una serie di attività in ambito culturale e turistico e altre legate alla gestione del patrimonio immobiliare.
La delibera
La proposta di delibera, che ha trovato riscontro positivo da parte del Collegio dei Revisori dei Conti, mette a sistema quanto già deliberato nel corso degli ultimi anni, uniformando il periodo di affidamento a 5 anni: sono infatti ampiamente positivi i risultati evidenziati dalla gestione Mediaterraneo, che hanno consentito un risparmio netto per le casse comunali di oltre 270mila euro.
“Con Mediaterraneo Servizi siamo intervenuti su diversi fronti, attraverso un concreto lavoro di efficientamento che consente oggi un risparmio di 270mila euro alle casse comunali, e quindi ai cittadini, a fronte di un’offerta di servizi migliorata – commenta la Sindaca di Sestri Levante, Valentina Ghio – Il percorso di valorizzazione di Mediaterraneo Servizi, già deciso dal Consiglio Comunale nel 2017, ci consente oggi di avere una società partecipata che rappresenta uno strumento operativo fondamentale e strategico per in ambito culturale, turistico e per la valorizzazione del territorio comunale”.
Sono tre gli ambiti su cui proseguirà il lavoro Mediaterraneo Servizi dopo il rinnovo degli affidamenti, facendo seguito alle direttive che la Giunta Comunale darà su ogni servizio. L’ambito culturale, con la gestione delle due biblioteche e del sistema museale cittadino, che segna un risparmio complessivo per le casse comunali di oltre 100mila euro. Il lavoro impostato dalla partecipata del Comune di Sestri Levante ha portato il Sistema Bibliotecario ad arrivare a 2.500 prestiti annuali, 2 appuntamenti settimanali allo spazio gioco, 35 presentazioni di libri ogni anno. Il MuSel nell’ultimo anno ha aumentato di 6 mila euro gli incassi rispetto all’anno precedente, con un aumento di presenze del 30% e organizzando inoltre 50 eventi tutti caratterizzati da una grande partecipazione ed è stata avviata la fruizione dell’archivio storico comunale.
Il lavoro legato alla gestione di locali e spazi di proprietà dell’Amministrazione Comunale, per un totale di 23 rapporti contrattuali, ha consentito l’impostazione di un sistema che, in aggiunta a una notevole semplificazione amministrativa per il Comune, ha consentito nel corso dei tre anni di affidamento 2017/2019 una maggiore entrata da affitti (nel loro complesso pari a 240mila euro) per il Comune di circa 70mila euro rispetto alla situazione preesistente. Gli spazi di palazzo Negrotto Cambiaso e dell’ex convento dell’Annunziata vedono la presenza del Polo Tecnologico che conta oggi la presenza di 7 aziende tecnologiche e la completa occupazione degli spazi disponibili. A Mediaterraneo è stata inoltre affidata la gestione della pulizia manuale e meccanizzata delle spiagge, un ambito gestito con un bando di gara innovativo che ha previsto la messa a disposizione di somme per avviare borse lavoro su altri servizi pubblici del territorio. Una richiesta dall’importante valore sociale che ha consentito di avviare a un percorso di nuova inclusione sociale diverse persone.
L’ambito turistico e delle manifestazioni chiude il quadro degli interventi su cui opera Mediaterraneo. La gestione del bus navetta delle spiagge cittadina e della nuova navetta aeroportuale viene finanziata attraverso l’utilizzo del gettito derivante dall’applicazione dell’Imposta di Soggiorno, così come la gestione dell’ufficio IAT, l’attività di promozione turistica e di comunicazione, il potenziamento della sicurezza estiva e il contributo al Riviera International Film Festival. Mediaterraneo gestisce inoltre la logistica e segue l’organizzazione di oltre 170 eventi ogni anno, per un totale, solo nel 2019, di oltre 30 palchi messi a disposizione degli organizzatori di manifestazioni e 15 allacci temporanei per la fornitura di energia elettrica dedicata alle manifestazioni. I costi complessivi dell’intero ambito di lavoro, fino a qualche anno fa a carico della fiscalità comunale, vengono oggi sostenuti dal gettito derivante dall’applicazione dell’Imposta di Soggiorno, un’imposta di scopo che non viene pagata dai cittadini.
