La lista civica Sori2020più aderisce al manifesto della comunicazione non ostile

Castagnola: «In questi giorni hanno parlato di me con parole come vergogna, inganno ai cittadini. Qualcuno ha scritto che mi verrà a bussare alla porta di casa. Proprio perché riteniamo che termini di questo genere, violenti e aggressivi, non debbano essere utilizzati noi tutti abbiamo aderito al Manifesto della comunicazione non ostile»

La lista civica Sori2020più aderisce al manifesto della comunicazione non ostile
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Amministrative 2019, la lista civica Sori2020più aderisce al manifesto della comunicazione non ostile.

Sori2020più e la comunicazione non ostile

Un impegno per un uso responsabile delle parole, un decalogo per diffondere una cultura del linguaggio scelto con cura. La lista civica "Sori2020più" guidata da Marco Castagnola candidato Sindaco per le amministrative di Sori approva l’adesione al "Manifesto della comunicazione non ostile", promosso dall’associazione Parole O_Stili* e condiviso da istituzioni, enti, università per definire lo stile con cui stare nella rete. La sottoscrizione è stata unanime e tutti i 13 candidati ne hanno riconosciuto il valore etico e morale, ma anche solo di buonsenso.

«Rivolgendoci quotidianamente ai nostri cittadini e ai media, siamo convinti della necessità che la pubblica amministrazione pratichi il rispetto e la correttezza di forma e contenuto quando comunica e informa – dice Marco Castagnola - crediamo in un dialogo civile che scelga di non prendere la deriva dell’insulto e dell’aggressività».

Con questa adesione i candidati della lista Sori2020più si impegnano a scrivere in rete e postare sui social “solamente” ciò che si ha il coraggio di dire di persona, guardando negli occhi il proprio interlocutore. «Le parole che scelgo - si legge nello statuto del manifesto - mi rappresentano». Lo stesso Marco Castagnola, durante l’incontro di presentazione alla cittadinanza, avvenuto sabato 6 aprile al Teatro di Sori ne ha parlato: «Gli insulti non sono argomenti. Non accetto aggressività neppure a favore della mia tesi». Si tratta di un importante testo di civiltà che vuole garantire non solo il rispetto dell’avversario politico e del prossimo, bensì di tutte quelle donne e quegli uomini che si incontrano nella quotidianità ma con i quali ci si trova a discutere in ogni ambito.

«In questi giorni abbiamo letto articoli, soprattutto sui social, che hanno parlato di me a vario titolo – continua Castagnola - con parole come vergogna, inganno ai cittadini. Qualcuno ha scritto che mi verrà a bussare alla porta di casa. Sono orgoglioso di tutto quello che abbiamo fatto. Nessuno inganna nessuno e proprio perché riteniamo che termini di questo genere, violenti e aggressivi, non debbano essere utilizzati noi tutti abbiamo aderito al Manifesto della comunicazione non ostile. Abbiamo la competenza per scontrarci con tutti su ogni tema, non contro le persone. Chi ha una carica pubblica deve adempiere a questa carica con diligenza, dignità e onore», chiude il candidato Sindaco citando la Costituzione.

La proposta della lista Sori2020più è quella di consegnare Il Manifesto della comunicazione non ostile a tutti i nuovi residenti soresi e agli incontri con i giovani.

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