Garibaldi: autostrade, serve un piano di viabilità

Il consigliere regionale tocca anche il delicato tema dei treni regionali

Garibaldi: autostrade, serve un piano di viabilità
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Viabilità, interviene Luca Garibaldi affrontando sia il tema delle autostrade che quello dei treni regionali.

A12 Sestri-Livorno, necessario uno studio di un progetto di viabilità che possa alleggerire le zone residenziali dal traffico

"Questa settimana in consiglio regionale abbiamo discusso una mia interrogazione sulla viabilità autostradale del Tigullio - ricorda. in particolare per quanto riguarda la A12 Sestri Levante-Livorno. Il punto è questo: considerato che il Ministero dei Trasporti sta rinnovando le concessioni per quel tratto, abbiamo avanzato la richiesta di inserire tra gli investimenti lo studio di un progetto di viabilità che possa alleggerire le zone residenziali dal traffico di Sestri Levante e dare una soluzione al flusso di traffico pesante su Riva Trigoso. Abbiamo incassato la disponibilità di Regione Liguria a lavorare in questa direzione: un piccolo e necessario primo passo in avanti.
Il tema della sicurezza autostradale è però più generale per la nostra Regione: un'azione di sistema non è più rimandabile, studi e piani di lavoro vanno attuati il prima possibile. Per questo, chiederò di portare il prima possibile nella Commissione Ambiente Territorio ed Infrastrutture di cui sono Vice Presidente la richiesta di un approfondimento regionale, per avere un quadro definito delle problematiche della nostra rete autostradale e delle azioni necessarie".

"Treno regionale magicamente ricomparso"

 

Nella stessa seduta del Consiglio Graibaldi ha ritirato l’interrogazione in cui chiedeva spiegazioni sulla cancellazione del treno regionale 11287 che collegava Genova al Tigullio, proseguendo poi sino a Spezia: "Dopo la mia interrogazione e le proteste dei pendolari, il treno è magicamente ricomparso. Coincidenza, ovviamente".

A proposito di trasporti e di treni che ricompaiono, la scorsa settimana è iniziata la terza parte della campagna “La Liguria è spenta - Riaccendiamola” proprio sul tema dei trasporti.

"In Liguria siamo fermi al capolinea da quasi 5 anni - sostiene Garibaldi - non esiste un biglietto integrato tra bus e treno, il biglietto unico e integrato che vale per l'area metropolitana di Genova, non vale per tutta la Liguria, i pendolari fanno viaggi, quando i treni arrivano, su mezzi ormai logori e in condizioni non accettabili, il contratto che Regione Liguria ha stipulato con Trenitalia è un contratto troppo a favore di quest’ultima che non ha tenuto conto delle necessità degli utenti, negli ultimi anni alcune parti della nostra regione, il Tigullio in primis, sono state penalizzate da mancanza di collegamenti, nonostante si tratti di zone strategiche per i flussi di pendolari e di turisti. Le soluzioni per invertire la marcia ci sarebbero".

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