Cervini e i parcheggi del supermercato Crai

L'ex consigliere comunale di Chiavari ritorna sulla vicenda

Cervini e i parcheggi del supermercato Crai
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Emilio Cervini, ex Consigliere Comunale  di Chiavari torna sul tema dell'apertura supermercato Crai. A detta del consigliere  non è ancora stata trovata una soluzione per i parcheggi dei clienti.

"Quando sono stato Consigliere Comunale di minoranza a Chiavari nell’ultima Amministrazione del Sindaco Levaggi, tra le pratiche che ho avuto modo di approfondire insieme al collega ed amico arch. Giardini c’è stata quella riguardante l’apertura del supermercato CRAI nel centro storico della nostra città.

Oggi la stessa pratica torna ad essere di estrema attualità poiché è ormai trascorso un anno esatto e il supermercato non ha ancora trovato, in accordo con l’Amministrazione Di Capua, una soluzione per i parcheggi che la legge regionale impone a favore dei clienti.
Va ricordato infatti che è dal 17 settembre dell’anno scorso che è decaduta la convenzione  che CRAI aveva stipulato con Apcoa per l’utilizzo  (non esclusivo ) di 38 posteggi pubblici nella zona di via Ghio.
Durante questo anno sono state avanzate al Comune diverse proposte per risolvere il ” caso posteggi “: dall’istituzione di un bus-navetta che trasferisse i clienti dall’autorimessa privata di via Bontà  al supermercato all’utilizzo di taxi a chiamata per i clienti che necessitavano di fare la spesa.
Entrambe le proposte, si è saputo a mezzo stampa, sembrano essere stata respinte dall’Amministrazione Comunale.
Nel frattempo la stessa ha chiesto ed ottenuto un parere legale circa le ipotesi di soluzione del problema.
Ma nulla è stato deciso da parte del Comune di Chiavari!
Eppure le soluzioni ci sarebbero, non ultima quella di monetizzare il 50% dei parcheggi mancanti.
Soluzione adottata poco più di un anno fa per autorizzare l’apertura del supermercato Gulliver.
La Giunta Levaggi, a suo tempo, aveva almeno autorizzato la famosa soluzione del ” gratta e sosta ” dando una seppur molto discutibile risposta al problema.
Questa Amministrazione pare invece rinviare sine die ogni decisione nel silenzio assordante di tutte le parti in causa.
Si attende forse l’intervento della Guardia di Finanza o della Procura ?
Da semplice cittadino quale ora sono, che tra l’altro si serve presso il punto vendita CRAI di via delle vecchie mura, chiedo semplicemente che le regole vengano fatte valere e rispettare a tutti e che a tutti siano garantite le stesse opportunità,  contro ogni forma di concorrenza sleale".

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