Buccilli: "Finanziamenti regionali ottenuti grazie a Rotunno"

Per i lavori di rifacimento del ponte di ferro, “inspiegabile ritardo”

Buccilli: "Finanziamenti regionali ottenuti grazie a Rotunno"
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Il Comune di Recco ha vinto il bando regionale per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico del palazzo comunale.

Per i lavori di rifacimento del ponte di ferro, “inspiegabile ritardo”

“Si tratta del punto di arrivo di un lavoro lungo e articolato, portato avanti negli ultimi due anni dal precedente assessore ai lavori pubblici Giuseppe Rotunno” ha affermato capogruppo di Civica Gian Luca Bucilli

Il finanziamento, non di molto inferiore al milione di euro, consentirà di sostituire integralmente gli infissi, di realizzare il cappotto termico all’edificio e di dotarlo di aria condizionata, con l’obiettivo di garantire condizioni ottimali di confort ai dipendenti comunali e di diventare, sempre più, una città attenta al rispetto dell’ambiente.

Buccilli aggiunge: “È doveroso ringraziare la società AG-TS che ha curato la predisposizione dei documenti tecnici e amministrativi necessari per partecipare al bando, a riprova che per ottenere finanziamenti anche importanti non servono “gli amici degli amici” o particolari “allineamenti politici”: basta fare le cose per bene. Bisognerebbe poi non perdere quelli già deliberati a favore del comune.  A rischio di revoca potrebbe esserci il contributo ottenuto (anche in questo caso dalla passata amministrazione) per la sostituzione del "ponte di ferro", il cui cronoprogramna dei lavori accusa un evidente quanto inspiegabile ritardo.  In virtù dell'attività svolta da Giuseppe Rotunno, i lavori per la sostituzione del "ponte di ferro" avrebbero potuto essere cantierati già all’inizio di giugno ma l’attuale amministrazione aveva stabilito come data di inizio dei lavori quella del 10 settembre u.s., poi rimasta anch’essa lettera morta. Al di là della significativa dilatazione dei tempi, c'è ora da augurarsi che l'opera venga realizzata, sottoposta a collaudo e rendicontata entro il 30 gennaio 2020; altrimenti il corrispondente finanziamento regionale non potrà più essere erogato”

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