Boitano: “Nell’entroterra difficile ottenere le raccomandate”

Boitano ha presentato oggi un’interpellanza al presidente della giunta Giovanni Toti per segnalare un  grave disservizio

Boitano: “Nell’entroterra difficile ottenere le raccomandate”
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“In caso di assenza del destinatario è possibile ritirare le raccomandate solo dopo una settimana, con conseguenze che possono esser facilmente immaginabili”.

Boitano: “Nell’entroterra difficile ottenere le raccomandate”

Il consigliere regionale Giovanni Boitano ha presentato oggi un’interpellanza al presidente della giunta Giovanni Toti per segnalare un  grave disservizio diventato ormai una costante nel nostro entroterra.

“Nel caso di consegna di raccomandate e in assenza del destinatario, – continua Boitano – viene lasciato un avviso in cassetta che, oltre agli estremi della corrispondenza, indica il giorno e l’ufficio postale dove la raccomandata stessa potrà essere ritirata”.

Poste Italiane al fine di ridurre i costi, da tempo, in molte località non garantisce l’apertura giornaliera degli sportelli, conseguentemente le raccomandate possono essere ritirate dopo circa sette giorni.

“Quanto sopra può causare gravi danni al destinatario – conclude Boitano -per troppi giorni infatti non è possibile conoscere il contenuto che potrebbe, tra l’altro, indicare improrogabili scadenze”.

Attraverso l’interpellanza Boitano chiede alla giunta se intende attivarsi nei confronti di Poste Italiane affinché i destinatari della raccomandate possano entrarne in possesso entro il termine massimo di due/tre giorni come del resto avviene nei principali Comuni.

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