"Fermati un attimo!" al Caboto

Realtà virtuale: gli studenti del Caboto di Chiavari sperimentano la tecnologia per l'educazione stradale

"Fermati un attimo!" al Caboto
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Cominciano, lunedì 26 Febbraio, gli incontri degli studenti delle Terze e delle Quarte dell'I.I.S. Caboto, coordinati dalla professoressa Annalisa Fornasari, con gli esperti dell'Autoscuola "Tigullio" di Chiavari, che spiegheranno in maniera "pratica" i pericoli legati ad una guida troppo disinvolta o con una percezione ridotta a causa di uso di alcool o droghe.

Fermati un attimo!: esperienze con la realtà virtuale

Il corso non vuole essere una somministrazione sterile di norme, né un'azione di "terrorismo psicologico" ma, al contrario, un momento di "dialogo aperto" su tematiche della sicurezzza stradale e, soprattutto, un'esperienza informativa/formativa vissuta e partecipata.

La peculiarità di questo corso di sei incontri, infatti, è proprio quella di far vivere praticamente delle esperienze piuttosto che raccontarle: ciò grazie all'uso di occhiali "virtual reality" che, unitamente all'uso di app, hanno la capacità di calare gli studenti nel contesto "strada" e di far notare tutti gli elementi che la costituiscono e che, di atto, rendono impossibile paragonarla ad una "pista".

Le date degli incontri tenuti nell'Aula Magna della Sede di Via Ghio sono:

Lunedì 26 febbraio: 8,30-10,30 / 10,30-12,30
Mercoledì 28 febbraio: 8,30-10,30 / 10,30-12,30
Venerdì 2 marzo: 8,30-10,30 / 10,30-12,30

Al termine vi sarà un quiz finale: i vincitori, in un'apposita giornata che sarà comunicata, saranno premiati grazie all'intervento degli sponsor.

«Dinanzi agli eventi quotidiani che vedono tragicamente coinvolti i giovani su due o quattro ruote, abbiamo ritenuto che la scuola non possa sottrarsi al dovere di sollecitare i ragazzi ad una guida responsabile in grado di diminuire sensibilmente i pericoli della strada», dichiara il Dirigente Scolastico del Caboto Glauco Berrettoni.

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