Calendario scolastico 2018-2019, dopo l'estate si tornerà sui banchi più tardi

Ecco tutti i giorni di vacanza previsti dal nuovo calendario regionale. La partenza ritardata nell'ottica di allungare la stagione turistica

Calendario scolastico 2018-2019, dopo l'estate si tornerà sui banchi più tardi
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Regione Liguria, approvato il calendario scolastico 2018-2019. L'assessore Cavo: «Partenza più avanzata per allungare la stagione turistica».

Il calendario scolastico

Approvato oggi in Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione e Istruzione Ilaria Cavo, il calendario scolastico 2018-2019. Il nuovo anno scolastico inizia lunedì 17 settembre e finisce martedì 11 giugno, per un totale di 206 giorni di attività che si possono ridurre di una giornata nel caso in cui le lezioni ricadano nella giornata del Santo Patrono. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia le attività si concluderanno sabato 29 giugno.

I giorni di vacanza stabiliti a livello regionale sono 16

  • Venerdì 2 novembre
  • Sabato 3 novembre
  • Lunedì 24 dicembre
  • Giovedì 27 dicembre
  • Venerdì 28 dicembre
  • Sabato 29 dicembre
  • Lunedì 31 dicembre
  • Mercoledì 2 gennaio
  • Giovedì 3 gennaio
  • Venerdì 4 gennaio
  • Sabato 5 gennaio
  • Giovedì 18 aprile
  • Venerdì 19 aprile
  • Sabato 20 aprile
  • Venerdì 26 aprile
  • Sabato 27 aprile

A questi si aggiungono i giorni di sospensione delle attività didattiche e educative stabilite a livello nazionale che, oltre alle domeniche, sono:

  • Giovedì 1 novembre
  • Sabato 8 dicembre
  • Martedì 25 dicembre e mercoledì 26 dicembre
  • Martedì 1 gennaio 2019
  • Lunedì 22 aprile 2019
  • Giovedì 25 aprile 2019
  • Mercoledì 1 maggio 2019

«Ripartenza ritardata per allungare la stagione turistica»

«Abbiamo deciso di far partire l’anno scolastico in Liguria in maniera un po’ avanzata – spiega l’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo - anche in analogia con le altre regioni con una vocazione turistica più spiccata. La scelta, condivisa con la direzione scolastica e con il comitato regionale istruzione e formazione, è stata quella di posticipare piuttosto che di anticipare l’inizio delle lezioni, garantendo comunque 206 giorni di lezione e quindi un margine di sei giorni a disposizione delle scelte delle singole scuole, anche nell’eventualità di chiusure dovute ad allerte meteo, esattamente come accaduto per l’anno scolastico in corso».

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