Rapallo celebra i 100 anni dalla fine della Grande Guerra

Rapallo celebra i 100 anni dalla fine della Grande Guerra
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Il 4 novembre 1918 con l’entrata in vigore dell’armistizio di villa Giusti viene sancita la fine della Grande Guerra. È l’epilogo di un periodo tragico, costato il sacrificio di centinaia di migliaia di vite, che segnerà le sorti dell’Europa negli anni a venire.

Quattro eventi sulla Grande Guerra a Rapallo sede del Convegno interalleato del 1917 e della stipula dei Trattati internazionali del 1920 e 1922

Un frangente che ha tracciato un profondo solco anche nella storia di Rapallo, e non solo perché la città ruentina fu sede del Convegno interalleato del 1917 e della stipula dei Trattati internazionali del 1920 e 1922. Da Rapallo partirono per il fronte oltre 500 soldati: più di settanta persero la vita in battaglia, dopo aver vissuto l’orrore delle trincee. Altri morirono per le ferite riportate o a causa di malattie. Di alcuni soldati si persero le tracce. Le loro storie sono in parte giunte a noi tramite preziosi documenti e rivivono in alcuni siti cittadini che ospitarono attività assistenziali, oppure in monumenti dedicati ai caduti, e ancora in fotografie e scatti artistici.

Nel centenario della fine della Grande Guerra, la Città di Rapallo vuole portare sotto i riflettori queste storie e focalizzare l’attenzione sul tema del conflitto e sulle influenze che la guerra ebbe nella vita dell’intero comprensorio. Lo farà con alcuni eventi culturali di spicco, che prenderanno il via nella seconda metà di settembre e si protrarranno fino ai primi mesi del 2019.

I quattro eventi:

  • Organizzata dal Comune di Rapallo è la mostra “I segni della guerra - Rapallo nel primo conflitto mondiale”,
    che aprirà i battenti sabato 13 ottobre nella splendida cornice di villa Tigullio: una mostra - come spiega l’ideatore, il prof. Carlo Stiaccini, archivista - che è il frutto di un lavoro corale di due anni che ha coinvolto Comune di Rapallo, scuole e associazioni locali e cittadini, chiamati a mettere a disposizione reperti e materiale inerente la Grande Guerra tramite apposito bando. Gran parte del materiale è conservato nell’Archivio storico comunale: un fiore all’occhiello che conserva antichi documenti inerenti la storia di Rapallo e delle località limitrofe, alcuni dei quali recentemente restaurati grazie ad importanti finanziamenti ottenuti dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il materiale inerente la Grande Guerra è stato digitalizzato e inserito in “Archimera” (acronimo di Archivio della Memoria di Rapallo), piattaforma web che sarà consultabile durante la mostra ed è stata implementata anche grazie al lavoro di alunni e docenti delle scuole cittadine con l’obiettivo di arricchirne i contenuti fino a renderla un patrimonio permanente di consultazione. Tante le iniziative collaterali in programma (con clou il 4 novembre con le Celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate) che verranno comunicate nei prossimi giorni.
  • Sul tema dei conflitti bellici è incentrata anche la XLVI Mostra Internazionale dei Cartoonists, appuntamento di livello internazionale organizzato dall’associazione Rapalloonia! in collaborazione con il Comune di Rapallo che le sale dell’Antico Castello sul Mare ospiteranno da sabato 22 a domenica 30 settembre: il titolo è “Chine di Guerra - Fumetti e conflitti”, cento tavole originali su un secolo di fumetti e guerra e sul duplice rapporto che li lega: da un lato il successo sempreverde di storie, avventure, epica eroica e memoria dolorosa, dall’altro il graffiante strumento di satira e riflessione che sdrammatizzando denuncia.
  • E ancora: sabato 15 e domenica 16 settembre, la Grande Guerra verrà raccontata tramite i 75 scatti fotografici dei partecipanti al concorso “1918 - 2018 sulle orme della memoria” promosso dal gruppo fotografico “Dietro a un vetro”-Volontari del Soccorso di S. Anna con il patrocinio del Comune di Rapallo in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale e della IV edizione del Memorial Dino Gnecco. Le foto in concorso, valutate da una giuria tecnica, verranno esposte presso il teatro auditorium delle Clarisse. Verranno inoltre esposti alcuni scatti dei soci del Gruppo Fotografico che i visitatori potranno votare per l’assegnazione del IV Memorial Dino Gnecco. Domenica 16 settembre, in programma una conferenza stampa del prof. Stiaccini sulla tematica del concorso dedicato alla Grande Guerra; nel pomeriggio, le premiazioni.
  • Sarà invece visitabile nelle sale dell’Antico Castello fino a domenica 16 settembre la mostra “I ragazzi del bottone tricolore” organizzata dall’associazione culturale Gruppo Prisma 177 onlus.
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