A Chiavari attivo il primo punto Fai presso la libreria Agorà

Sarà possibile iscriversi alla fondazione, rinnovare la tessera, ricevere informazioni inerenti a tutte le iniziative Fai e alle aperture dei beni di carattere storico-artistico presenti nel comprensorio

A Chiavari attivo il primo punto Fai presso la libreria Agorà
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Grazie alla sinergia tra Fai delegazione Portofino Tigullio e amministrazione comunale, è attivo da questa mattina il primo punto Fai a Chiavari.

A Chiavari attivo il primo punto Fai presso la libreria Agorà

Presso la libreria Agorà, in piazza Roma, sarà possibile iscriversi alla fondazione, rinnovare la tessera, ricevere informazioni inerenti a tutte le iniziative Fai e alle aperture dei beni di carattere storico-artistico presenti nel comprensorio.
«Oggi abbiamo raggunto un risultato straordinario -  dichiara Glenda Colaninno, capo delegazione Fai Portofino Tigullio - Si aggiunge un altro punto Fai oltre a quello della libreria Fieschi a Lavagna e di Palazzo Fascie a Sestri Levante. Chiavari è la città in cui abbiamo più iscritti in tutto il Tigullio e siamo davevro soddisfatti di aver finalmente trovato un punto Fai, ovvero un luogo dove tutti gli iscritti potranno ricevere informazioni, ritirare la tessera provvisoria e tutto il materiale relativo ai nostri progetti. Continuiamo a lavorare in sinergia con l’amministrazione, abbiamo fortemente voluto questo primo punto e sono davvero contenta che la libreria Agorà abbia risposto, fornendoci la loro disponibilità. Inoltre, tutti gli iscritti Fai avrannno diritto ad uno sconto del 10% su i libri e l’oggettistica che trovate in negozio. Uno dei tanti sconti per i nostri soci».

«Un bellissimo risultato il punto Fai sul nostro territorio - chiude l’assessore alla Cultura e vice sindaco, Silvia Stanig - che nasce da una volontà condivisa con la delegazione di portofino Tigullio. È frutto di un lavoro che ci ha visto sul campo con iniziative che mettono in luce sia il patrimonio che la storia della nostra città. Stiamo già progettando future aperture di luoghi di cultura ed arte cittadina».

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