Spaccio di coca vicino al cimitero, due arresti e tre denunce

Doppia operazione antidroga della Polizia a Chiavari: in manette o denunciati cinque spacciatori di origini marocchine

Spaccio di coca vicino al cimitero, due arresti e tre denunce
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La Polizia di Stato ha arrestato due cittadini marocchini di 28 e 31 anni per spaccio e detenzione di sostanze stupefacente e ne ha denunciato altri tre, di 18, 32 e 33 anni, per il medesimo reato.

Spaccio di cocaina, arresti a Chiavari

Ieri sera i poliziotti chiavaresi, nel corso di un controllo nella zona del Cimitero Monumentale di Chiavari, hanno notato uno strano viavai di persone da un stabile di Via Damiano Chiesa. Approfittando dell’ingresso di un uomo, gli agenti sono a loro volta entrati nel palazzo, sorprendendo sulla soglia di casa un seconda persona in attesa dell’uomo appena entrato. Nell’appartamento una terza persona era intenta a confezionare dosi di cocaina.

Gli operatori hanno così accertato che il primo uomo, un 34enne di Chiavari, dopo un contatto telefonico si era recato nell’appartamento per acquistare una dose di cocaina dagli altri due uomini, due cittadini marocchini di 28 e 31 anni, entrambi privi di permesso di soggiorno. La perquisizione domiciliare ha consentito di sequestrare 15,8 grammi di cocaina e 71,87 grammi di sostanza da taglio, oltre a 388,23 grammi di hashish e a tutto l’occorrente per il confezionamento delle singole dosi. Fissata per questa mattina la direttissima.

Già nel pomeriggio, i poliziotti avevano svolto un analogo servizio di controllo a Caperana, notando un uomo che, in modo circospetto, scendeva da un dirupo. Gli agenti hanno fermato l’uomo, un cittadino marocchino di 32 anni, e con lui hanno percorso a ritroso la strada appena fatta, risalendo ad un’abitazione al cui interno hanno sorpreso altri due cittadini marocchini, di 18 e 33 anni, intenti a confezionare degli involucri di marijuana. Nel complesso sono stati sequestrati 7 involucri, per un totale di 13,96 grammi. I tre uomini sono stati denunciati.

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