Presidio a Chiavari per mostrare solidarietà ai profughi della nave Seawatch 3 ferma in mare da giorni

Parte oggi alle 19 in piazza San Giovanni: l'invito è di portare con sé la coperta isotermica, simbolo di resistenza e umanità

Presidio a Chiavari per mostrare solidarietà ai profughi della nave Seawatch 3 ferma in mare da giorni
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Da oggi lunedì 24 giugno presidio solidale Seawatch 3 in piazza San Giovanni Chiavari, come a Lampedusa: tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

La nave Seawatch 3 ferma nelle acque da oltre dieci giorni con 43 persone a bordo

Da oltre dieci giorni, la nave Seawatch 3, dell’omonima organizzazione non governativa tedesca, con 43 persone a bordo è ferma nelle acque antistanti Lampedusa in attesa di un porto sicuro dove attraccare.
Tra le 43 persone salvate in mare e provenienti dalla Libia, vi sono anche donne in stato di gravidanza e bambini. Tutte le persone sono in precarie condizioni di salute.
"Le convenzioni internazionali, i moniti della Comunità Europea e dell’ONU, la nostra Costituzione, il buonsenso nulla hanno potuto finora davanti a una disumana decisione del Ministro dell’Interno che mira a “punire” chi salva vite giocando proprio su quelle vite già tanto segnate da torture e privazioni" scrivono i promotori de 'l’Italia che resiste Tigullio.

 

Il presidio pacifico e silenzioso in piazza San Giovanni a Chiavari con la coperta isotermica, simbolo di resistenza e umanità

Dal 19 giugno, il Forum Lampedusa solidale ha invitato i cittadini e le cittadine dell’isola a dimostrare la propria solidarietà ai profughi e all’equipaggio della nave dormendo sul sagrato della Chiesa di San Gerlando.
L’Italia che resiste – Tigullio raccoglie l’appello e lo fa suo.
"Da oggi lunedì 24 giugno, dalle ore 19 e fino alla conclusione speriamo rapida della vicenda, invitiamo la cittadinanza ad esprimere la propria solidarietà riunendosi in piazza San Giovanni a Chiavari per un presidio pacifico e silenzioso" ricorda 'l’Italia che resiste Tigullio' . "Come a Lampedusa, anche per noi il simbolo della resistenza e dell’umanità è la coperta isotermica che invitiamo a portare all’appuntamento".

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