Vittoria Gozzi ed Elena Parodi al comprensivo di Rapallo

L’incontro si inserisce in una serie di iniziative organizzate dalle “ex Giustiniani” per avviare gli allievi ad una scelta consapevole del proprio percorso futuro

Vittoria Gozzi ed Elena Parodi al comprensivo di Rapallo
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Vittoria Gozzi, presidente di Wylab di Chiavari, ed Elena Parodi, formatrice di MadLab 2 di Genova incontreranno i ragazzi delle classi terze delle Medie dell’Istituto Comprensivo Rapallo, martedì 26 novembre, a partire dalle ore 10.00.

L’incontro si inserisce in una serie di iniziative organizzate dalle “ex Giustiniani” per avviare gli allievi ad una scelta consapevole del proprio percorso futuro; in tal senso la scorsa settimana gli stessi ragazzi hanno incontrato e dialogato con i quattro studenti dell’Istituto Liceti, ideatori del robottino Hydrocarbot, per pulire il mare dal petrolio, e recenti vincitori della medaglia d’argento a Dubai, in rappresentanza dell’Italia.

L’esperienza di Wylab nasce dalla decennale esperienza di un gruppo di imprenditori nel settore della tecnologia al servizio dello sport, col fine di creare una nuova generazione di imprese e costituisce un unicum sul territorio, riconosciuto a livello nazionale. Madlab 2 di Genova è una start-up innovativa a vocazione sociale e organizza corsi di formazione sulla robotica educativa e la stampa 3D con le relative ricadute didattiche.

“Di fronte a percentuali impressionanti, anche per la nostra provincia, di abbandoni scolastici nei primissimi anni delle scuole superiori, frutto anche di scelte post terza media avventate e non consapevoli, abbiamo pensato – afferma Giacomo Daneri, Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Rapallo – ad una serie di iniziative che aiutino gli allievi in una scelta efficace”.

Nascono così la collaborazione con lo sportello Informagiovani del Comune di Rapallo, che si è occupato di presentare l’offerta formativa sul territorio ad alunni e genitori, e il Saloncino dell’Orientamento a scuola, lo scorso 15 novembre, con la presenza di una ventina di Istituti superiori, a disposizione dei ragazzi e delle loro famiglie per chiarimenti e informazioni sul percorso di studi. “Siamo convinti che per scegliere bene sia necessario usare la testa e seguire le proprie inclinazioni e passioni – prosegue Daneri – Per questo abbiamo voluto far incontrare i nostri alunni prima con i loro “fratelli maggiori” del Liceti, per far capire quanto sia importante saper lavorare bene in team e imparare sempre dai propri errori; domani, poi, gli allievi incontreranno due donne che hanno saputo farsi strada in mondi, quello dell’imprenditoria legata allo sport e quello delle scienze applicate e della robotica, a fortissima predominanza maschile. Nei giorni della lotta alla violenza contro le donne, ci sembra un modo significativo per smontare radicati stereotipi sulle scelte lavorative di genere e trasmettere il messaggio che è possibile, per ragazze e ragazzi, seguire i propri sogni e raggiungere i più ambiziosi obiettivi”.

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