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Un ascensore per Natale, RFI assicura l’ultimazione dell’impianto a dicembre
Vertice tra Comune e Ferrovie per risolvere le principali criticità che interessano lo scalo di Rapallo
"E pur si muove!". Vien quasi naturale scomodare Galileo Galilei, sebbene via sia da testimoniare un evento ben più misero e banale dell’orbita eliocentrica terrestre: dopo anni di attesa: al secondo binario della stazione ferroviaria hanno fatto la loro comparsa le vetrate trasparenti del futuro ascensore. Lungi dall’essere completata l’opera, arriva però una promessa - ufficiale - da parte di RFI: entro dicembre l’impianto sarà pronto e operativo. Parola di Daniele Mari, direttore produzione RFI Liguria che ha assicurato:
"È già stato ordinato il macchinario, è pronta la torretta che ospiterà l’ascensore e si tratta quindi di installarlo, metterlo in funzione ed effettuare il collaudo".
Stazione
La promessa è giunta mercoledì mattina, nel corso di un incontro tra il sindaco Bagnasco e i rappresentanti di RFI - in vista dell’ormai prossima apertura di piazza Molfin - per affrontare alcuni temi che riguardano proprio l’area della stazione ferroviaria cittadina. Obiettivo dell’incontro, conoscere i tempi di realizzazione e messa in funzionamento dell’ascensore sul secondo binario, incrementare la pulizia e la manutenzione delle aree interne alla stazione purtroppo spesso compromesse da episodi di vandalismo oltre a conoscere l’iter e le tempistiche per la bonifica dell’edificio che presenta strutture in amianto a lato della stazione ferroviaria lungo il primo binario.
Circa la pulizia, la manutenzione e anche la sicurezza della stazione, l’ingegner Giovanni Gualario, responsabile stazioni RFI, ha garantito che già ora la programmazione di queste attività è ben strutturata ma spesso vanificata da episodi puntuali, perciò verrà effettuata una più attenta analisi anche per quanto riguarda la sicurezza con un possibile ampliamento del sistema di videosorveglianza che attualmente è presente all’esterno della stazione, lungo la galleria Sant’Agostino, ma manca proprio nell’ambito della stazione ferroviaria, lungo il corridoio, sui binari, nelle aree comuni e anche sulla terrazza dove è stata installata un anno fa la “Green Hub”. “Green Hub” che, purtroppo, ultimamente è stata più volte danneggiata da atti vandalici e che entrambe le parti invece vorrebbero valorizzare proprio quale postazione tecnologica d’avanguardia. In merito al manufatto che presenta amianto, i referenti di RFI hanno dichiarato che la situazione non è semplice e che, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, delle Belle Arti e del Paesaggio, stanno lavorando ad un progetto che verrà presentato entro la fine dell’anno 2019.
"È stato un incontro assai proficuo e mi ritengo soddisfatto di questo confronto con i referenti di RFI - osserva il sindaco Carlo Bagnasco - Ho personalmente invitato RFI a partecipare all’inaugurazione della piazza, ormai imminente: nell’occasione, contiamo di avere già delle risposte concrete rispetto alle nostre richieste e osservazioni: in primis la pulizia, il decoro e la sicurezza. Abbiamo trovato interlocutori competenti e disponibili e sono certo che, trattandosi della stazione ferroviaria della sesta città della Liguria, avremo presto degli sviluppi importanti".
Temi di cui si tornerà nuovamente a parlare anche in Consiglio Regionale, dove martedì scorso avrebbe dovuto essere discussa l’interrogazione del consigliere Fabio Tosi in merito proprio ai ritardi nei lavori di realizzazione dell’ascensore al secondo binario.
