Turismo, gli ultimi dati dell'Osservatorio Regionale

Gastaldi: «Arrivi in aumento, ma per permanenze più brevi»

Turismo, gli ultimi dati dell'Osservatorio Regionale
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Turismo, ecco gli ultimi dati dell'Osservatorio turistico della Regione Liguria. Da diversi anni l'ente mette a disposizione degli operatori pubblici e privati del settore informazioni e dati aggiornati sull'andamento del comparto, utili a supportare tanto l'attività di programmazione dei primi, quanto le strategie imprenditoriali dei secondi.

Turismo nel Levante ligure: Comuni rappresentativi Santa, Sestri e Rapallo

L'ultima analisi, aggiornata al 22 settembre 2017, ci offre una panoramica delle presenze in provincia di Genova da gennaio ad agosto di quest'anno. In particolare, nel nostro territorio sono stati eletti come “Comuni rappresentativi” Santa Margherita Ligure, Sestri Levante e Rapallo.
Per quanto riguarda Santa Margherita, il trend è positivo: aumentano sia gli arrivi (93.999 dall'inizio dell'anno) che le presenze (224.856): il maggior picco di arrivi si è registrato a luglio.
Crescono i turisti anche nella Bimare, con 92.768 arrivi registrati (anche in questo caso, luglio è il mese con i numeri più alti) e 346.047 presenze. Sono gli italiani a preferire Sestri Levante: sono quasi più del doppio degli stranieri, per i quali si registra un minor afflusso quest'anno.
A Rapallo aumento del 2,44 per cento negli arrivi (dai 97.249 arrivi si è passati ai 99.618) e 235.713 presenze, anche se cala il numero degli stranieri.

Estate chiuse con il segno più per le tre città sentinelle

Tre città “sentinelle”, che riflettono i dati complessivi delle presenze turistiche in provincia di Genova, che chiudono l'estate 2017 con il segno più: 1.194.680 arrivi nel 2017, 2.903.779 le presenze.
«Arrivano più persone (arrivi, ndr), ma in generale si fermano di meno (presenze, ndr) rispetto a una ventina di anni fa, quando prevalevano soggiorni lunghissimi – è l'analisi di Francesco Gastaldi, laureato a Genova, docente di Urbanistica all’Università IUAV di Venezia e attento osservatore della realtà socio-demografica ligure -. Santa Margherita è probabilmente la città più curata, e questo la “ripaga”. Su Rapallo senza dubbio il problema del traffico influisce negativamente: occorre migliore diversi elementi di qualità urbana per renderla più appettibile».

Gastaldi: «Sfruttiamo le sinergie con Cinque Terre e Genova»

Ma quali sono gli elementi per portare più persone nel levante ligure, non certo carente di posti indimenticabili? Gastaldi offre qualche suggerimento. «A mio parere, andrebbero sfruttate meglio le sinergie con le Cinque Terre, che sono a due passi e portano un ampio numero di turisti; ma anche con Genova, che è una città turistica a tutti gli effetti. E poi chiedersi, seriamente, che tipo di turismo può funzionare nel nostro territorio: finora è stato tradizionale, ma quali nuove forme potrebbero andare? C'è la possibilità di intersercare nuovi mercati che in Italia stanno andando alla grande, penso a quello cinese o a quello dell'Est Europa».

Fenomeno turistico in continua evoluzione

Diversi gli aspetti da curare. «Il fenomeno turistico è in continua evoluzione, non ci si può stare fermi: oggi è aumentata la capacità di spostarsi, è molto più semplice, di certo occorre migliorare le offerte e la qualità del territorio se si vogliono incentivare le presenze».
Infine, non è da sottovalutare il turismo delle seconde case, “frutto della crisi economica: in molti hanno riscoperto e rivalutato le case dei parenti al mare invece che scegliere di pagare un soggiorno. Sono presenze che non risultano negli atti ufficiali, ma che aumentano notevolmente i numeri».

 

L'analisi dell'osservatorio regionale cliccando qui

 

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