Solidarietà nel nome di Giorgia Brixel tante iniziative benefiche per ricordarla

Dal defibrillatore a Carasco all'assegno al Gaslini, sino al Gran Premio di Danza

Solidarietà nel nome di Giorgia Brixel tante iniziative benefiche per ricordarla
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Ad un anno dalla scomparsa, sono diverse le iniziative nel territorio per ricordare Giorgia Brixel, danzatrice e modella morta a soli 18 anni per un infarto il 2 settembre 2017.

A Carasco un defibrillatore in sua memoria

Un cuore e una targa con su scritto un nome: quello di Giorgia Brixel. Lo si può vedere sopra il defibrillatore acquistato grazie agli sforzi della famiglia della giovane ballerina e modella mancata improvvisamente il due settembre del 2017.Un dolore sordo, costante, un vuoto che la famiglia prova a colmare con tante azioni per ricordarla, ma anche per fare del bene agli altri. Come questa che ha visto il papà di Giorgia, Andrea Brixel, impegnarsi nella raccolta di fondi per l’acquisto del defibrillatore che rende di fatto Carasco un Comune cardioprotetto. Come reciteranno in cartelli che verranno posti nei due principali ingressi della cittadina.
Il taglio del nastro è avvenuto il 1° settembre alla presenza del sindaco Massimo Casaretto, della famiglia e di diversi cittadini. «È stata una cerimonia breve ma emozionante – spiega Andrea Brixel –. Voglio sottolineare che il defibrillatore non è stato solo un dono della famiglia, ma di tutti coloro che hanno partecipato alla nostra iniziativa». Per raccogliere i fondi necessari all’acquisto si è svolta una cena in occasione di quello che sarebbe stato il 19esimo compleanno di Giorgia, organizzata da Toni il Profeta con la partecipazione di Roberto Rossi, ma non solo. In diverse attività sono stati raccolte offerte con una cassetta apposita: il bar Il mio Preferito, la farmacia di Carasco, Toni il Profeta, gli Storti e la pizzeria la Ruota a Chiavari.

Lanterne in cielo un anno dopo

E il ricordo di Giorgia prosegue nel tempo, grazie ai genitori ma anche agli amici. La sera del 2 settembre in tanti si sono dati appuntamento sulla spiaggia dietro alla stazione chiavarese per lanciare in cielo tante lanterne con sopra scritte dedicate alla giovane e talentuosa ballerina. «L’idea è stata di Anna Martina Grillo l’amica più cara di Giorgia – spiega la mamma Simona Vitali – non volevamo una cosa triste, ma un momento che la ricordasse nel modo più adatto alla sua età». E così, con in sottofondo “Come nelle favole” di Vasco Rossi, tante lanterne sono volate in cielo per cercare di arrivare più vicino a  Giorgia e portarle un po’ di questo grande amore che la sua famiglia, gli amici e tutti coloro che l’hanno conosciuta, provano per lei.

Un momento del lancio delle lanterne

Un assegno all'ospedale Gaslini

E ancora solidarietà perché il 16 settembre verrà consegnato, in occasione di una partita dell’Entella, un assegno al reparto di cardiologia dell’ospedale pediatrico Gaslini di Genova attraverso “Entella nel cuore”. «Quattromila euro – aggiunge Simona Vitali – che vorremmo che andassero in particolare a sostegno delle patologie del sistema elettrico del cuore che si manifestano con un arresto cardiaco improvviso e che sono congenite: nel nostro piccolo vogliamo fare in modo che altri non abbiano la triste sorte di Giorgia».

Il 16 marzo 2019 il Galà a lei dedicato, il giorno dopo il Gran Premio di danza

Poi, in occasione di quello che sarebbe stato il suo 20esimo compleanno, non mancheranno le iniziative. «Il 16 marzo si terrà un Galà a lei dedicato con una compagnia di livello – conclude la mamma – il 17 torna la seconda edizione del Gran Premio di danza Giorgia Brixel che vedrà sedere al banco dei giurati nomi noti del settore».

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