«Capra!»: Sgarbi assolto dall'accusa di diffamazione nei confronti di Alice Salvatore

Il critico d'arte aveva aggredito verbalmente in televisione la consigliera in Regione Liguria del Movimento Cinque Stelle: per il giudice si è trattato "solo" di ingiurie

«Capra!»: Sgarbi assolto dall'accusa di diffamazione nei confronti di Alice Salvatore
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Vittorio Sgarbi è stato assolto dall'accusa di diffamazione nei confronti della consigliera grillina in Regione Liguria Alice Salvatore: per il giudice si è trattato di ingiurie, depenalizzate.

Per Sgarbi la Salvatore era una «capra»

Alice Salvatore

Maggio 2015, telecamere della trasmissione di La7 "L'Aria che tira": nel suo ormai proverbiale stile Vittorio Sgarbi, nella diatriba esplosa con la capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Regione Liguria Alice Salvatore, apostrofava la consigliera chiamandola "capra", dandole dell'"ignorante" e un campionario dell'ormai obiettivamente abituale e prevedibile "repertorio" verbale del critico d'arte prestato alla politica e all'opinionismo televisivo. Per quelle parole la Salvatore l'aveva denunciato per diffamazione: la procura aveva chiesto in merito una condanna al pagamento di un'ammenda di 1500 euro, ma per Sgarbi è arrivata l'assoluzione. Questo in quanto secondo il giudice tali epiteti non sono ascrivibili alla diffamazione bensì alle "comuni" ingiurie, reato depenalizzato.

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