Recco, il 10 novembre l'anniversario dei bombardamenti che distrussero la città

Il ricordo delle 127 vittime civili dei bombardamenti che 76 anni fa rasero al suolo Recco

Recco, il 10 novembre l'anniversario dei bombardamenti che distrussero la città
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Recco si accinge a festeggiare la Giornata dell’Unità Nazionale, in coincidenza con l’anniversario della fine della I Guerra Mondiale, e l’anniversario dei bombardamenti che distrussero la città il 10 novembre del 1943.

Il ricordo

Il momento sarà anticipato, sabato 2 novembre ore 16 nell’Oratorio di San Martino, dall’inaugurazione della mostra “Memorie salvate”, a cura della confraternita di N.S. del Suffragio. Il 4 novembre segnò la fine del I conflitto mondiale e questa data coincide con la Festa delle Forze Armate, il completamento dell’unità d’Italia nel 1918 e la vittoria della prima guerra mondiale. Per la data del 4 novembre a Recco nel Parco della Rimembranza è prevista, dopo la celebrazione della Santa Messa, la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti in guerra, al Sacrario delle vittime civili dei bombardamenti, al Cippo degli esuli Giuliano-Dalmati, alla lapide in ricordo di G.G Rebora e al Monumento ai Caduti del mare. Venerdì 8 novembre, ore 12, nella sala consiliare sarà inaugurata la mostra “Saluti da Recco”, a cura di Carlo Guglieri.

Le celebrazioni poi proseguiranno sabato 9 novembre, ore 16, nella sala Polivalente “Franco Lavoratori” con le proiezioni dei filmati “I giovani ricordano” e “Un coraggio da leoni”. Nella stessa giornata di sabato, presso la parrocchia san Giovanni Bono, ore 20.30, è in programma il concerto della Filarmonica Gioacchino Rossini in memoria dei caduti.

Le 127 vittime civili dei bombardamenti, che 76 anni fa rasero al suolo Recco, saranno commemorate il 10 novembre, ore 10.30, con una Santa Messa in suffragio e la deposizione di una corona d’alloro presso l’altare della parrocchia San Giovanni Bono. Seguirà alle ore 11,30 in piazza Nicoloso il “Momento di silenzio” e la deposizione della corona di alloro sulla lapide delle vittime dei bombardamenti aerei nell’atrio del Palazzo comunale.

“L’Amministrazione – dice il sindaco Carlo Gandolfo – commemora, come ogni anno, il terribile bombardamento del 10 novembre del 1943, quando la nostra città fu annientata da 33 tonnellate di bombe e furono decine le vittime di quel tragico evento. Al tempo stesso celebriamo il sacrificio di quanti hanno combattuto e hanno perso la vita per la difesa dei valori della libertà, della pace e della democrazia”.

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