Pieve Ligure, Cornua e Monte Fasce: migliora la viabilità

Viabilità, la Città Metropolitana investe sulle strade minori del Golfo Paradiso. Si tratta di la “29” di Pieve Alta, la “71” del Monte Cornua e la “67” del Monte Fasce.

260mila euro di investimento da parte della Città Metropolitana

Complessivamente si tratta di 260mila euro, una cifra tutto sommato cospicua, rispetto a quanto previsto sulla “333”  di Uscio, dove il traffico è decisamente maggiore. Le strade collinari del Golfo Paradiso da sempre devono fare i conti con le poche risorse a disposizione dell’ente.

La “29” lasciata la via Aurelia permette di raggiungere Pieve Alta, un’arteria stretta e tortuosa soprattutto a causa delle numerose auto in sosta. Le asfaltature previste garantiranno maggiore sicurezza.

La “71” si snoda da Sori sino al Monte Fasce. I lavori fissati dall’ente di piazzale Mazzini riguardano in modo particolare il tratto conclusivo che consente di congiungersi con la “67” nel Comune di Lumarzo.

Sempre in merito alla strada del Monte Fasce, meglio conosciuta come la “Tavianea" in quanto realizzata negli anni Sessanta per volontà dell'allora potente ministro Paolo Emilio Taviani, sono previsti una serie di opere nel tratto di competenza del Comune di Uscio dove la “67” si collega, in località Calcinara, con la “19 di Lumarzo”. Ora si tratta di procedere all’appalto che consentirà di eseguire gli interventi nei prossimi mesi.