Non c’è pace per le campane  delle chiese di don Guido Salluard

Dopo la parrocchia di Sant’Antonio a Salto di Avegno, è ora la volta del Sacro Cuore di Gesù e San Rocco di Terrile. Zittiti i rintocchi notturni

Non c’è pace per le campane  delle chiese di don Guido Salluard
Pubblicato:
Aggiornato:

Uscio, non c’è pace per le campane  delle chiese di don Guido Salluard. L'episodio risale ad alcuni giorni fa: campane zittite per un esposto.

L'annuncio durante una messa: le campane devono essere zittite

L’ha predicato persino dal pulpito, durante la messa celebrata nel tardo pomeriggio di giovedì 9 agosto, nella chiesa del Sacro Cuore e San Rocco di Terrile. Don Guido Salluard è uno abituato a parlare chiaro e le sue omelie ai fedeli sono spesso memorabili. «C’è stato un esposto, pertanto dovremo zittire le campane nelle ore serali a partire dalle 22 sino alla 7 del mattino».

Subito arriva la conferma: «Ho ricevuto una telefonata dalla Curia  – spiegano dalla ditta Caprile che si occupa della gestione del campanile – il suono delle ore sarà regolato a giorno come avviene nelle parrocchie del Comune di Genova».

Spesso i più intolleranti sono i "foresti"

Nessun problema, almeno per il momento, per quanto riguarda la chiesa di Sant’Ambrogio, nel capoluogo,  dove i rintocchi continuano a suonare ogni ora con buona pace dei residenti. I tempi cambiamo e bisogna adeguarsi. Mutano soprattutto gli abitanti dei paesi. Spesso i più intolleranti sono proprio i “foresti”. Quanti vengono ad abitare a Uscio, oltre le campane, spesso sono infastiditi dai galli, quei pochi rimasti e in virtù della privacy, recintano le proprietà con tanto di cannicci.

Non è un episodio isolato

Don Salluard ha fatto buon viso a cattiva sorte. Ma soprattutto è dispiaciuto del fatto che David Marmonti, già assessore in Comune, abbia deciso di rivolgersi alla Curia e in Comune per far tacere quei rintocchi che suonavano da decenni. Non è la prima volta che il simpatico sacerdote valdostano ha inconvenienti con le campane, analogo episodio era accaduto in passato nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Salto di Avegno. La querelle era finita persino in tribunale e il parroco ne era uscito vincitore.

«A Calcinara  da tempo la questione è stata risolta – spiega don Salluard –  i residenti avevano chiesto di evitare i rintocchi nello ore notturne, visto anche la presenza di un albergo, ed ho subito accolto l’invito». Marmonti è noto per la sua attività di volontariato quale istruttore dei ranger che combattono i

Seguici sui nostri canali