Mondello fa chiarezza: "La Corte dei Conti non si occupa di ‘Ndrangheta"

L'onorevole fa chiarezza e sottolinea che si tratta di due vicende separate

Mondello fa chiarezza: "La Corte dei Conti non si occupa di ‘Ndrangheta"
Pubblicato:
Aggiornato:

Desidero rispondere alle dichiarazioni recentemente apparse ad opera di Alessandro Pasquetti, portavoce del comitato ‘’ Tigullio possibile’’ e del gruppo ‘’ La sinistra per Lavagna’’ di Marco Daneri. Essi dichiarano che  "La Corte dei Conti dimostra inconfutabilmente che Lavagna è stata oggetto di infiltrazioni mafiose negli ultimi 30 anni…" Così l'onorevole Gabriella Mondello desidera rispondere ai due portavoce e fare chiarezza.

Mondello fa chiarezza: "La Corte dei Conti non si occupa di ‘Ndrangheta"

"La prima considerazione che si deve fare è che la Corte dei Conti (se hanno letto la corposa relazione) non entra assolutamente in questioni di carattere penale e quindi non deve e non può intervenire in vicende non pertinenti. Ci sono persone e gruppi che cercano di unificare le due vicende, quella penale e quella amministrativa che non hanno nessun collegamento tra loro.

La seconda considerazione è che, se si parla degli ultimi 30 anni, si comprendono certamente i lunghi 10 anni dell’amministrazione Vaccarezza (2004-2014), anni nel quale Marco Daneri ricopriva la carica di consigliere comunale di maggioranza. Non si era accorto della presunta infiltrazioni mafiose?

Inoltre i suoi attacchi alle amministrazioni Mondello sono destituiti di fondamento, sia perché Mondello non amministra più dal 2004, sia perché i danni amministrativi dal punto vista contabile si sono verificati dopo il 2004, a causa di un progressivo indebitamento del comune, con un notevole aumento di personale comunale.

Verrebbe da esclamare ' da che pulpito viene la predica' certamente il 16 gennaio riprenderà il processo relativo all’inchiesta ‘’Conti di Lavagna’’, dopo due anni e mezzo. Sono la prima a rallegrarmene, in quanto spero si faccia finalmente chiarezza in una vicenda dagli aspetti inquietanti, soprattutto se, come auspico , si stabiliranno collegamenti con la vicenda portuale.

Ho fiducia nella giustizia, avendo in vita mia sempre rispettato la legge, e sono certa che si farà la necessaria chiarezza nelle opportune sedi".

Seguici sui nostri canali