Oggi la Giornata dell'Emigrante a Favale

Si tratta di una delle manifestazioni più sentite in Val Fontanabuona

Oggi la Giornata dell'Emigrante a Favale
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Oggi arriva a Favale  la 58^ edizione della Giornata dell'Emigrante, una delle più sentite e longeve tra le iniziative che si svolgono in vallata.

Il programma della giornata

Dopo la santa messa alle 10, ad aprire le celebrazioni sono le note dell'inno di Mameli che tutti cantano insieme al Gruppo Folk di Favale. Poi gli interventi di rito, con il sindaco Ubaldo Crino e il consigliere regionale Giovanni Boitano a fare gli onori di casa,  dopo, a prendere la parola sono loro, gli emigranti, quelli che anche quest’anno si sono sobbarcati un lungo viaggio per essere presenti. A seguire la consegna del Premio Radici, giunto alla 16^ edizione, ancora qualche canzone e infine il lauto pranzo con le immancabili trofie al pesto, “avvantaggiate con patate e fagiolini, come si facevano un tempo. La grande torta della pasticceria Galletti sancisce il sciogliete le righe. Con una certezza, ritrovarsi ancora una volta nel 2019 nella Valle del Malvaro.

Due libri correlati alla festa

Sono ben due i libri editi negli ultimi mesi che riguardano Amedeo Peter Giannini, nato da genitori di Favale a San Jose in Calfornia, famoso per aver fondato la Bank of Italy poi diventata Banca d’America e d’Italia. Il primo di Guido Crapanzano con contributi storici a cura di Roberto Fiorentini, uscito alla fine dello scorso anno “Amedeo Peter Giannini. Il banchiere che investiva sul futuro”, racconta in modo agile ed elegante l’incredibile storia di un uomo a cui la storia del Novecento deve molto.

Il secondo, che sarà presentato domenica a Favale è invece opera di Giorgio A. Chiarva, piemontese, industriale del  legno come da antica tradizione di famiglia, con la passione per la scrittura.

Per conoscere Chiarva e saperne qualcosa di più non resta altro che venire domenica a Favale.

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