Il Villaggio ricorda Garbarino

Domani, in occasione dell'anniversario della scomparsa, una serata in suo onore. Prete Rinaldo Rocca: «Elio era un campione di allegria e facezie: ce la metteremo tutta, in suo nome, a far ridere e sorridere con bonomia»

Il Villaggio ricorda Garbarino
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Lunedì 27 agosto serata in ricordo di Elio Garbarino (falegname formatore del Villaggio del Ragazzo), nel primo anniversario della sua scomparsa. Villaggino fin da ragazzo, Elio, che aveva appreso al Centro San Salvatore il mestiere di falegname, per poi successivamente diventare formatore a sua volta, era molto legato a don Nando Negri, con il quale, all’interno del Gruppo dell’Amicizia, aveva sviluppato un rapporto di profonda sintonia.

Il Villaggio ricorda Garbarino

Il Villaggio, grato alle moltissime persone che nei giorni della sua scomparsa hanno fatto visita alla salma nella camera ardente allestita presso la Cappella del Centro e hanno partecipato alle veglie di preghiera, con questa serata vuole onorare il collega e tenerne vivo il ricordo.
Appuntamento domani sera presso il centro di San Salvatore. Alle 19:45 messa all’aperto, alle 20:15 è previsto il rinfresco, mentre alle 21 andrà in scena la commedia “Vuei savei chi l’ha inventou u pestu?” con la compagnia teatrale I Ruspanti. Garbarino viene ricordato anche da prete Rinaldo Rocca, presidente del Villaggio del Ragazzo: «Elio era un campione di allegria e facezie: ce la metteremo tutta, in suo nome, a far ridere e sorridere con bonomia!»
Le offerte raccolte a messa e durante la commedia saranno devolute a favore dell’emittente diocesana di Chiavari TeleRadioPace.

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