Il fondale marino di Rapallo e Portofino dopo la mareggiata: «Un paesaggio lunare»

I sommozzatori dei vigili del fuoco riprendono impressionanti e celati danni provocati dalla violenta mareggiata di fine ottobre

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Addestramento ieri, fra Rapallo e Portofino, per il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco, appena sotto il promontorio su cui si erge, a circa trenta metri di altezza, il faro. Suggestive ma anche inquietanti le immagini riprese lungo il fondale, ad una profondità attorno ai 10 metri: evidenti i segni della fortissima mareggiata che il 29 e 30 ottobre scorso ha ferito non solo le città e le coste. «Un paesaggio lunare», lo descrivono i sommozzatori, di fronte ai risultati della furia delle onde che hanno estirpato quasi ogni forma di vegetazione e molluschi dal fondale, segnato qua e là da detriti strappati da terra, come i resti di una porzione della ringhiera proprio del faro sovrastante.

Il video dei sommozzatori

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