Gestione rifiuti: a febbraio per Rapallo si cambia

Il Consiglio di Stato ha posto la parola fine alla querelle di ricorsi sul servizio di gestione e smaltimento rifiuti respingendo l’istanza dell’attuale gestore. E così dal 1 febbraio, Rapallo e Zoagli si affideranno alla nuova concessionaria, la Aprica spa.

Gestione rifiuti, a Rapallo e Zoagli arriva Aprica

«Finalmente Rapallo potrà adottare tutte le migliorie necessarie per rendere la città più pulita e vivibile - sottolinea il sindaco Carlo Bagnasco - e lo farà con un servizio all’avanguardia, messo a punto dal una delle imprese leader del settore». Il cambiamento non sarà tuttavia repentino, ma entrerà a pieno regime in estate. In primavera saranno recapitate nelle abitazioni migliaia di lettere per spiegare il nuovo metodo di conferimento e come ottenere il badge magnetico che dovrà essere utilizzato per l’apertura delle isole ecologiche per i rifiuti organici e per l’indifferenziata.

È questa la principale variazione destinata a mutare il quotidiano degli utenti, ma tra le principali novità del nuovo appalto, l’incentivazione al compostaggio domestico e al riutilizzo dei contenitori per i detersivi. Cambio di passo anche per lo spazzamento con nuovi mezzi e modalità, che prenderanno il via con un piano straordinario di pulizia attorno alle postazioni di conferimento e che prevedono più frequenti igienizzazioni di strade e marciapiedi rispetto a quanto avvenuto col precedente gestore. Quanto alla comunicazione coi cittadini, l’azienda promette aggiornamenti costanti, anche attraverso App e social network. L’attività informativa è già iniziata con una serie di incontri esplicativi con le attività commerciali che usufruiranno del porta a porta, ma saranno utilizzati anche un punto “mobile” che ogni giovedì verrà posizionato nell’area del mercato settimanale.

«Finalmente si è sbloccata una situazione rimasta a lungo sospesa - osserva l’assessore Arduino Maini- I primi giorni di febbraio la ditta prenderà regolarmente servizio, anche se la messa a regime sarà graduale, per permettere all’utenza di prendere dimestichezza con le novità previste dal nuovo appalto evitando disagi. Obiettivo è andare a pieno ritmo entro la prossima estate» e raggiungere al più presto la quota del 65% di raccolta differenziata, anche grazie all’impiego di quattro steward che avranno il compito di informare e sanzionare irregolarità nel conferimento.