Domani a Recco la commemorazione del bombardamento del '43

Il sindaco Gandolfo: «Non dobbiamo dimenticare»

Domani a Recco la commemorazione del bombardamento del '43
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Il 10 novembre del 1943 Recco venne colpita dal primo dei 27 bombardamenti aerei che distrussero tutta la città. I morti accertati furono 127 e centinaia i feriti. Domani mattina, in coincidenza con quella tragica data, alle ore 10.30 nella parrocchia di San Giovanni Bono, sarà celebrata la Santa Messa di commemorazione delle vittime e la deposizione della corona di alloro all'altare della parrocchia. Alle ore 11.30 in piazza Nicoloso si svolgerà il "Minuto di silenzio" con la deposizione della corona d'alloro alla lapide delle vittime dei bombardamenti aerei nell'atrio del Palazzo Comunale. Saranno presenti tutte le istituzioni cittadine, il sindaco di Recco Carlo Gandolfo, autorità civili e militari.

Bombardamento del '43, Gandolfo: «Non dimentichiamo»

«Erano passate da poco le ore 22 - ricorda il sindaco Gandolfo - quando 22 bombardieri Wellington sganciarono il loro carico di morte: 33 tonnellate di bombe per distruggere il viadotto ferroviario, che rimase quasi intatto. La città fu invece colpita molto duramente. Tutti a Recco sono stati toccati dalla tragedia di tre quarti di secolo fa. Chi ha perso un parente, chi un amico, chi ha sentito i racconti del dramma da genitori, nonni e zii. Recco si raccoglie intorno a loro e proprio per questo non dobbiamo dimenticare quel tragico 10 novembre del 1943. Lo dobbiamo ai nostri figli, lo dobbiamo a quelle vittime innocenti».

Nell'ambito delle celebrazioni per il 76° anniversario del bombardamento, oggi alle ore 16, nella sala Polivalente "Franco Lavoratori" saranno proiettati i filmati "I giovani ricordano" e "Un coraggio da leoni". A seguire, presso la parrocchia san Giovanni Bono, ore 20.30, la Filarmonica Gioacchino Rossini eseguirà il concerto in memoria dei caduti.

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