Chiavari, arriva la banda ultra larga

Di Capua: "Il Comune di Chiavari ha deciso di cogliere questa importante opportunità di innovazione tecnologica"

Chiavari, arriva la banda ultra larga
Pubblicato:
Aggiornato:

Il territorio ligure è parte di una nuova iniziativa, a finanziamento pubblico, relativa alla diffusione della banda ultra larga (http://bandaultralarga.italia.it/) nelle aree dove gli operatori privati di telecomunicazioni non hanno manifestato interesse a investire.

Banda ultra larga

Regione Liguria ha sottoscritto un accordo quadro con lo Stato che prevede un finanziamento pubblico totale di 74 milioni di euro per l’attuazione di una serie di interventi volti a potenziare l’accesso alle reti di telecomunicazioni da parte di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni: azione che si aggiunge al percorso, più ampio e già intrapreso, di digitalizzazione regionale.

Le amministrazioni comunali sono chiamate, per facilitare la fase attuativa, a firmare una convenzione operativa con Infratel Italia S.p.a, funzionale all’espletamento dei necessari iter amministrativi ed autorizzativi: convenzione che comporta l’impegno da parte del Comune a discutere la proposta progettuale con i tecnici, a mettere a disposizione eventuali infrastrutture di proprietà comunale funzionali al passaggio della fibra ottica, agevolando così i lavori e semplificandone l’iter burocratico.

La buona riuscita del progetto è fortemente legata alle tempistiche di rilascio dei permessi per la posa della fibra ottica e, più in generale, della realizzazione dell’infrastrutture di rete.

Dichiara il primo cittadino Marco Di Capua:

"Il Comune di Chiavari ha deciso di cogliere questa importante opportunità di innovazione tecnologica e di comunicazione tramite la rete a banda ultra larga, finanziata con fondi europei. Gli uffici comunali, ciascuno per quanto di competenza, si adopereranno nei prossimi mesi per facilitare le fasi attuative della convenzione in oggetto. Nello specifico, l’intervento consisterà nella creazione di una rete di proprietà pubblica che verrà messa a disposizione degli operatori che vorranno attivare servizi verso cittadini ed imprese".

Seguici sui nostri canali