Chiavari, dal 2013 al 2017 i risarcimenti ammontano a 377.804,45 euro

In 3 anni Palazzo Bianco ha ricevuto 150 richieste di risarcimento danni

Chiavari, dal 2013 al 2017 i risarcimenti ammontano a 377.804,45 euro
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Ammontano a 150, le richieste di risarcimento danni ricevute dal Comune di Chiavari negli ultimi tre anni.

Dal 2013 al 2017 i risarcimenti ammontano a 377.804,45 euro

I risarcimenti chiesti riguardano sinistri di diversa natura, ed hanno coinvolto sia residenti che turisti e persone che frequentano per studio o lavoro la città. I risarcimenti elargiti da Palazzo Bianco dal 2013 al 2017 ammontano a 377.804,45 euro, con il picco di spesa avvenuto nel 2015 con 110.043,38 euro. I danni, eventualmente, superiori alla franchigia sono coperti dalle compagnie assicurative. Di queste circa il 60% ottiene soddisfazione di tutte le richieste di risarcimento ricevute.

Quali sono i motivi più frequenti in città per chiedere il risarcimento

Non scontato che la responsabilità dei sinistri denunciati dai cittadini, sia di responsabilità di Palazzo Bianco. Tra i casi di richiesta di risarcimento più frequente c’è la cattiva manutenzione stradale o dei marciapiedi, della segnaletica, del verde pubblico e della presenza dei cantieri. Secondo la legge chi è vittima di incidente, sia per aver subito un danno fisico o un danno a una sua proprietà, può inoltrare istanza di risarcimento entro 5 anni, al Comune o all’ente proprietario.

Nel dettaglio i 150 sinistri: quali sono i principali

Nell’ultimo triennio in città sono state registrate principalmente incidenti dovuti soprattutto a cadute, ed incidenti causati soprattutto dall’asfalto sconnesso. E quindi persone cadute dai marciapiedi, danni alle automobili provocati da cadute di oggetti, dossi non visibili o tombini sollevati. In alcuni casi, un risarcimento riguarda una bicicletta colpita da un cartello stradale caduto al suolo, mattonelle o pietrisco rovinati e rientranze di una ringhiera di ferro. Il caso di risarcimento più curioso, anche quello di un cellulare caduto per il rialzamento improvviso di una panchina.
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