Astoria, riparte il cantiere: il complesso chiuso da 20 anni forse ora diventerà “vivo”

La struttura venduta all’asta nel 2018, è stata trasformata in residenza

Astoria, riparte il cantiere: il complesso chiuso da 20 anni forse ora diventerà “vivo”
Pubblicato:
Aggiornato:

Il rinnovo della convenzione urbanistica da parte del Comune di Lavagna ha permesso la ripresa dei lavori all’Astoria, l’ex albergo affacciato sull’Aurelia all’altezza di Cavi Arenelle.

Dovrebbero riprendere i lavori all’hotel

L’ex hotel è stato affidato a un curatore fallimentare, il commercialista Luigi Spagnolo di Milano e all’asta del 2018 hanno partecipato due società. Dmore di Bergamo ha avuto la meglio aggiudicandosi l’acquisto. Chiuso da circa 20 anni, il complesso dell’ex Astoria è stato venduto all’asta lo scorso anno per 4 milioni di euro. La nuova proprietà ha contattato Palazzo Franzoni e ha chiesto il rinnovo dei titoli edilizi, nel frattempo scaduti. La struttura è stata trasformata in residenza, all’interno della quale sono stati realizzati 43 appartamenti, 35 bilocali, 6 trilocali e 2 attici, dislocati su sette piani, tra 45 e 115 metri quadrati di superficie . Dovrebbero riprendere, tra un paio di settimane, anche i lavori nello stabile in cui sta sorgendo un hotel con 80 camere e 160 posti letto. L’operazione immobiliare, iniziata nel 2011 con le demolizioni, era ferma da aprile 2013.

L’edificio, per anni, è stato un rifugio di fortuna per tanti senzatetto della zona.

Zh general costruction company spa aveva interrotto di lavorare d’intesa con Residence Astoria Cavi srl, società a quel tempo proprietaria dell’immobile (le ditte sono fallite nel gennaio 2015) nell’attesa che la questione finanziaria superasse lo stato di impasse giacché dei 19 milioni di euro previsti per completare l’operazione, le banche ne avevano erogati solo 6 milioni e 800mila euro.

Seguici sui nostri canali