Adolfo Olcese rassegna le sue dimissioni come consigliere metropolitano

Motivazioni: "Lo faccio per questioni di carattere professionale e personale che non mi permettono di proseguire con il dovuto impegno ed abnegazione il lavoro che sono stato chiamato a portare avanti"

Adolfo Olcese rassegna le sue dimissioni come consigliere metropolitano
Pubblicato:
Aggiornato:

Il consigliere metropolitano Adolfo Olcese ha rassegnato oggi mercoledì 23 gennaio  le sue dimissioni dalla carica da lui ricoperta in Città Metropolitana di Genova.

 

"Lo faccio per questioni di carattere professionale e personale che non mi permettono di proseguire con il dovuto impegno"

Durante la riunione dei consiglieri delegati si è così espresso: "Ho assunto la decisione di rassegnare le dimissioni dall'incarico di consigliere metropolitano della Città Metropolitana di Genova. Lo faccio per questioni di carattere professionale e personale che non mi permettono di proseguire con il dovuto impegno ed abnegazione il lavoro che sono stato chiamato a portare avanti. Voglio ringraziare tutti gli amministratori, i colleghi consiglieri, il segretario generale, i dirigenti ed i dipendenti della Città Metropolitana che mi hanno appoggiato durante la mia attività.
Un pensiero particolare al sindaco Marco Bucci al quale mi lega un rapporto di profonda stima e sintonia, gli voglio augurare di poter continuare a lavorare sempre in modo così proficuo per la nostra Genova e per tutta l'area Metropolitana".

Rammarico per le sue dimissioni

I consiglieri delegati assieme al sindaco metropolitano, pur rispettando la scelta del consigliere Olcese, esprimono il proprio rammarico per le sue dimissioni. Nel sottolineare il notevole contributo ed il grande impegno che il consigliere Olcese ha dato alla vita e alla attività della Città Metropolitana lo ringraziano per l'impegno e l'azione svolta e gli augurano brillanti risultati per i suoi incarichi pubblici e professionali.

Le dimissioni sono immediatamente efficaci ed il consiglio dovrà provvedere nei tempi previsti dalla legge alla sua surroga. Le deleghe a lui conferite sono temporaneamente assunte ad interim dal sindaco metropolitano.

Seguici sui nostri canali