Adele, rito immediato per il fidanzato e l'amico

Subito a processo Sergio Bernardin e Gabriele Rigotti per la morte della 16enne chiavarese

Adele, rito immediato per il fidanzato e l'amico
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Il fidanzato e l’amico di Adele De Vincenzi, la ragazza di 16 anni di Chiavari morta di ectasy lo scorso 29 luglio a Genova verranno giudicati con rito immediato, vale a dire a processo senza udienza preliminare, il 9 gennaio. Il giudice per le indagini preliminari di Genova ha stabilito questo per Sergio Bernardin e Gabriele Rigotti, rispettivamente di 21 e 19 anni, attualmente agli arresti domiciliari per la morte della 16enne chiavarese.

Subito a processo Sergio Bernardin e Gabriele Rigotti per la morte della 16enne chiavarese

Processo il prossimo 9 gennaio, cosa che avverrà se nei prossimi 15 giorni, gli avvocati difensori dei due giovani non decideranno di chiedere il rito abbreviato che consentirebbe al fidanzato e all’amico di Adele di ottenere uno sconto di pena. Il 29 luglio scorso, Adele si trovava in tarda serata a casa di amici in via Corridoni, nel quartiere di Albaro a Genova. Nell’appartamento erano presenti, oltre a lei, il fidanzato, l’amico e la ragazzo di quest’ultimo, minorenne. Il gruppo è uscito a piedi per andare a passare la serata in centro ma in via San Vincenzo, la 16enne si è sentita male. Sul posto sono intervenute l’ambulanza del 118 e una pattuglia della polizia. Portata al pronto soccorso dell’ospedale Galliera, Adele è morta 40 minuti dopo il suo arrivo, poco prima delle 3.

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