Porta a Porta a Cogorno, ecco i risultati

Segalerba: «Abbiamo raggiunto il 72% di differenziata»

Porta a Porta a Cogorno, ecco i risultati
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Ha preso il via il ciclo di incontri dedicati alla spazzatura e voluti dall’amministrazione comunale. La prima serata si è svolta lunedì 9 aprile a Casa Canata – Brecanecca. L’assessore al bilancio Sergio Segalerbaha esposto ai presenti i risultati raggiunti da quando è stato introdotto il nuovo sistema di raccolta: porta a porta in pianura e con i cassonetti in collina.

Luci e ombre sui rifiuti, il «porta a porta» a Cogorno

«Il costo del servizio ammonta a circa 980mila euro – ha detto – spesa distribuita tra cittadini e imprese. Le voci più consistenti sono quelle per appalti e smaltimento». La percentuale di differenziata raggiunta dal comune di Cogorno si attesta al 72 per cento. Dati buoni, ma che possono migliorare: «Vogliamo mantenere queste cifre – ha spiegato ai presenti –, ma per farlo dobbiamo anche migliorare la differenziata in collina. L’ottanta per cento dei rifiuti casalinghi è di facile smaltimento, dobbiamo sentirci responsabili di quello che produciamo e dividere e conferire bene». Nel corso dell’incontro si è parlato anche delle aree di raccolta presenti in collina (81), che sono fornite di bidoni per ogni rifiuto, della possibilità di conferire in discarica o di far ritirare gli ingombranti su strada dopo aver preso appuntamento telefonico.

«La differenziata c’è – ha aggiunto – e dovrebbe funzionare ancora meglio. Ma perché questo avvenga non bastano sanzioni o controlli». Sensibilizzazione e attenzione all’ambiente, che poi portano vantaggi anche al portafoglio. Non sono mancate alcune segnalazioni fatte dai cittadini presenti. Come quella relativa alla necessità di una pulizia più frequente dei bidoni dell’umido, oltre a segnalazioni su alcune zone più critiche (cimitero e Costa). È stata anche ribadita la possibilità di scaricare il vademecum o il modulo per presentare osservazioni e suggerimenti dal sito del Comune. L’appuntamento sucessivo è stato a Cogorno alto giovedì 12. Un terzo incontro sarà fissato nel fondovalle a maggio. Intanto, come stabilito nella conferenza dei capigruppo di febbraio, alcuni consiglieri di maggioranza e minoranza hanno dato la disponibilità a seguire il sindaco Enrica Sommariva  lungo il tragitto compiuto dalle diverse ditte che raccolgono i rifiuti durante la settimana. «In attesa di altre iniziative  anche con le scuole locali – spiega il primo cittadino – , sembra che questo "esame in prima persona" dei membri del consiglio possa essere un metodo valido per conoscere  l'effettivo conferimento e avvio al riciclo dei rifiuti e contribuire a eliminare dubbi».

Commenti
neozelandese

Quello che Segalerba non dice è che, contrariamente a quanto sbandierato con l'introduzione della differenziata porta a porta, i costi sono lievitati in maniera spropositata e che una famiglia di 3 persone in 70 mq paga oltre 300 euro l'anno di spazzatura.

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