Parcheggi a pagamento, tutte le novità; e c’è chi accusa: «Operazione costosa»

Chiavari, dalle tariffe al frazionamento orario dal 2018 sino alle nuove colonnine, non mancano le polemiche

Parcheggi a pagamento, tutte le novità; e c’è chi accusa: «Operazione costosa»
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Da oggi, venerdì 8 dicembre, e per tutti i giorni festivi del mese di dicembre, entreranno in vigore a Chiavari le tariffe feriali dei parcheggi a pagamento.

Parcheggi blu a pagamento anche nei festivi

Nel centro storico e nel centro urbano del comune di Chiavari il costo orario dei posteggi blu ammonterà a 1,50 euro per la prima ora di sosta, mentre sul lungomare e nel resto della città i parcheggi a pagamento costeranno 0,50 euro all’ora. Il provvedimento, disposto dal sindaco di Chiavari Marco Di Capua tramite un’apposita ordinanza, viene ripetuto in occasione delle festività natalizie da diversi anni.

E come ogni anno ha scatenato la polemica di cittadini e commercianti. La società che gestisce, fino al prossimo 31 gennaio 2018, la riscossione della sosta degli stalli a pagamento, Apcoa parking Italia spa, insieme a Palazzo Bianco ha disposto il consueto provvedimento, che interessa gli oltre 1.200 parcheggi blu della città, al fine di favorire la rotazione delle auto nelle zone centrali della città in un periodo, in cui l’afflusso turistico è decisamente maggiore. L’ordinanza riguarda le giornate di venerdì 8 dicembre, giornata della festività dell’Immacolata Concezione, e domenica 10, 17 e 24 dicembre. A cittadini e non, rimane la possibilità di posteggiare gratuitamente nell’area di piazza Giovanni Paolo II e nell’adiacente area sterrata della Colmata a mare. In piazza Giovanni Paolo II, rimarrà libera fino all’arrivo del Luna Park (che arriverà in città fino al 14 gennaio 2018) nel fine settimana prima del giorno di Natale. I 150 posti auto asfaltati che rimarranno liberi nell’area asfaltata della Colmata saranno regolamentati da disco orario per 4 ore.

Dal 2018 cambio di gestione e nuove possibilità, ma anche scontro politico

Tornando invece al discorso dei posteggi a pagamento, ufficiale il passaggio della gestione da Apcoa a Marina Chiavari, dal prossimo 1° febbraio 2018, con l’introduzione già annunciata della possibilità di frazionamento orario, tariffe agevolate per i residenti e nuovi parchimetri. La polemica è stata scatenata dal gruppo di minoranza “Noi di Chiavari”, che durante la seduta consiliare di lunedì 27 novembre ha espresso nuovamente la propria contrarietà alla gestione diretta degli stalli a pagamento da parte di Palazzo Bianco: «Dopo “Una poltrona per due”, il sindaco Di Capua e il presidente del consiglio comunale Antonio Segalerba mettono in scena “Il signore dei parchimetri”» commentano i consiglieri Roberto Levaggi, Silvia Garibaldi e Daniela Colombo. «Spenderanno ben 544.000 euro di soldi dei chiavaresi per l’introduzione delle nuove colonnine. Tutto per il ghiribizzo di gestire direttamente i parcheggi, quando in tutte le parti del mondo si va verso la direzione opposta. Il gestore esterno dei parcheggi garantiva un gettito sicuro nelle casse di Palazzo Bianco. Ma evidentemente bisogna creare una poltrona a qualcuno. Che magari non ha la competenza. Così la brillante operazione parte con un rosso di oltre 500mila euro».

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