A Pannesi di Lumarzo attenti al lupo

Sono sempre più frequenti gli avvistamenti di lupi in piccoli branchi nell’area compresa tra il Monte Cornua e la Madonna del Bosco. Le ultime segnalazioni arrivano da persone che nelle settimane scorse si erano recate per funghi nei boschi di castagno sulle alture di Lumarzo.

In nessun caso i lupi sono risultati pericolosi e aggressivi per l’uomo

In nessun caso i lupi sono risultati pericolosi e aggressivi per l’uomo. Da sfatare la leggenda che  possano essere pericolosi se non si determinano particolari circostanze. Quando il lupo risulta presente con popolazioni numerose, con ampi territori disponibili ad alta concentrazione ovi-caprina, anche nel caso in cui le prede selvatiche siano particolarmente scarse, difficilmente si verificano aggressioni ai danni di persone. In zone con caratteristiche opposte non si può escludere che insorga questo comportamento atipico.

Risultano aggressivi quando si presentano questi problemi

Possono acquisire comportamenti antropofagi quando contemporaneamente si verificano i seguenti problemi: alimentare (carenza dì prede sia selvatiche che domestiche); territoriale (scarsa disponibilità di territori utilizzabili); demografico (contrazione negli effettivi della popolazione) e sociale (sgretolamento della struttura sociale dei branchi). Il rischio di aggressione avviene soprattutto quando il padrone cerca di difendere i propri animali aggrediti (cani o altri animali domestici). In tali casi, il rischio va ritenuto molto alto. In passato avvistamenti sono stati segnalati sul Monte Cornua in prossimità di Case Becco. I lupi presenti, mai in numero superiore a tre, si sarebbero subito allontanati alla vista dell’uomo.